Obbligatori i nuovi modelli CIL e CILA in edilizia.
Il 18 dicembre scorso la Conferenza Unificata tra Governo, Regioni ed Enti locali ha approvato i modelli unici per l’edilizia CIL e CILA per Comunicazione Inizio Lavori e Comunicazione Inizio Lavori Asseverata.
Le Regioni avevano tempo fino al 16 marzo per adeguare i moduli unificati CIL e CILA.
In questo articolo vediamo innanzitutto quando vanno utilizzati i modelli CIL e CILA e qual è la situazione regione per regione e quali sono quelle che hanno deliberato, mettendosi in regola con le prescrizioni normative.
Il lettore potrà scaricare i modelli CIL, CILA, SCIA e Permesso di costruire (se disponibili) per la regione (o città) di proprio interesse.
Quando usare CIL e CILA
Il modello CIL dovrà essere presentato quando si eseguono lavori di edilizia libera, quali:
- realizzazione di opere temporanee (da rimuovere entro 90 giorni)
- realizzazione di opere di pavimentazione e finitura degli spazi esterni
- installazione di pannelli solari o fotovoltaici
- installazione di singoli generatori eolici con altezza non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro
- realizzazione di opere per l’arredo delle parti pertinenziali degli edifici
- realizzazione di aree ludiche senza fini di lucro
Il modello CILA dovrà essere presentato, invece, quando si eseguono:
- interventi di manutenzione straordinaria non riguardanti parti strutturali
- interventi di frazionamento o di accorpamento di unità immobiliari, senza cambio di destinazione d’uso e senza aumento di volumetria
In entrambi i casi i lavori possono incominciare il giorno stesso in cui viene presentata la comunicazione al Comune.